1 00:00:07,260 --> 00:00:11,240 EASIT: Easy Access for Social Inclusion Training. 2 00:00:12,100 --> 00:00:15,600 Unità 3B: Lingua facile da capire e audio descrizione. 3 00:00:15,600 --> 00:00:17,280 Elemento 1: Processi. 4 00:00:17,280 --> 00:00:20,800 Intervista con professionisti: Christopher Taylor. 5 00:00:20,880 --> 00:00:23,400 In questo video 6 00:00:23,400 --> 00:00:25,760 ascolteremo le risposte di Taylor 7 00:00:25,760 --> 00:00:28,000 ad alcune domande sull’AD. 8 00:00:28,000 --> 00:00:30,480 Il Prof. Taylor ha studiato 9 00:00:30,480 --> 00:00:32,200 l'audio descrizione. 10 00:00:32,200 --> 00:00:35,160 Ha coordinato il progetto europeo 11 00:00:35,160 --> 00:00:39,000 ADLAB (Audio description: Lifelong Access for the Blind), 12 00:00:39,000 --> 00:00:41,920 riconosciuto come “success story”, 13 00:00:41,920 --> 00:00:45,520 e ha preso parte alla sua continuazione: ADLAB PRO. 14 00:00:45,520 --> 00:00:47,120 È da poco in pensione. 15 00:00:47,420 --> 00:00:51,480 Sono Chris Taylor, Università di Trieste. 16 00:00:51,480 --> 00:00:58,600 Ho studiato l'AD per anni. 17 00:00:58,900 --> 00:01:04,040 Ho coordinato un progetto europeo, ADLAB, 18 00:01:04,040 --> 00:01:09,880 confluito poi in ADLAB PRO, coordinato da Elisa Perego. 19 00:01:10,190 --> 00:01:15,400 Lo scopo dei progetti era migliorare 20 00:01:15,700 --> 00:01:18,760 le tecnologie 21 00:01:19,000 --> 00:01:22,520 dell’audio descrizione in Europa 22 00:01:22,520 --> 00:01:28,500 e nel resto del mondo. 23 00:01:28,800 --> 00:01:35,800 Entrambi stiamo ora lavorando a un libro, 24 00:01:35,800 --> 00:01:39,120 con una prospettiva internazionale 25 00:01:39,120 --> 00:01:42,700 sul futuro dell’audio descrizione. 26 00:01:43,160 --> 00:01:45,800 Pensi che l’audio descrizione oggi 27 00:01:45,800 --> 00:01:47,840 sia accessibile per tutti, 28 00:01:47,840 --> 00:01:53,720 incluse le persone con disabilità cognitive, 29 00:01:53,720 --> 00:01:57,520 con tempi di elaborazione più lunghi? 30 00:01:57,520 --> 00:02:02,040 L’esperienza con i musei suggerirebbe di sì. 31 00:02:02,040 --> 00:02:05,280 Ai visitatori vedenti piace sentire l’AD, 32 00:02:05,280 --> 00:02:09,320 forse perché è più semplice dell'audio guida. 33 00:02:09,320 --> 00:02:11,960 Poi c’è il progetto EASIT! 34 00:02:11,960 --> 00:02:15,880 Per il cinema sono state fatte meno ricerche, 35 00:02:15,880 --> 00:02:18,120 ma ho visto film con AD, 36 00:02:18,120 --> 00:02:19,520 da professionista, 37 00:02:19,520 --> 00:02:22,040 e non mi hanno disturbato, 38 00:02:22,040 --> 00:02:27,200 e data la prospettiva del design universale, 39 00:02:27,200 --> 00:02:30,480 alcuni potrebbero scegliere questo tipo di AD. 40 00:02:30,780 --> 00:02:34,680 Chi ha disabilità cognitive o dell’apprendimento 41 00:02:34,680 --> 00:02:37,560 può trarne beneficio, 42 00:02:37,560 --> 00:02:40,800 anche se dovrebbe essere un'AD 43 00:02:40,960 --> 00:02:42,680 che segue i modelli EASIT. 44 00:02:42,680 --> 00:02:46,840 La velocità e la chiarezza 45 00:02:46,840 --> 00:02:49,400 sono fattori importanti 46 00:02:49,400 --> 00:02:52,840 e poter personalizzare una AD 47 00:02:52,840 --> 00:02:54,840 potrebbe essere utile. 48 00:02:55,080 --> 00:02:58,000 Per esempio adattandone velocità, 49 00:02:58,000 --> 00:03:00,700 chiarezza e stile. 50 00:03:01,040 --> 00:03:03,280 Pensi che semplificare l’AD 51 00:03:03,280 --> 00:03:07,960 per chi ha disabilità cognitive 52 00:03:07,960 --> 00:03:10,040 possa essere il modo giusto 53 00:03:10,040 --> 00:03:12,960 per espanderne i possibili usi? 54 00:03:12,960 --> 00:03:18,360 La semplificazione è un obiettivo dell’audio descrizione. 55 00:03:18,760 --> 00:03:23,400 Oltre a velocità o chiarezza, 56 00:03:23,400 --> 00:03:27,800 chi ha disabilità cognitive, 57 00:03:27,800 --> 00:03:30,600 ha bisogno di testi semplificati. 58 00:03:30,600 --> 00:03:34,560 Per esempio la tendenza a usare l’inglese 59 00:03:34,860 --> 00:03:39,520 ha eliminato il gergo e il burocratese 60 00:03:39,800 --> 00:03:43,760 per le persone vedenti, in tutti gli ambiti. 61 00:03:43,760 --> 00:03:46,760 Quindi l’AD come genere specializzato 62 00:03:46,760 --> 00:03:50,320 può beneficiare di interventi simili, 63 00:03:50,320 --> 00:03:54,040 e adattarsi al pubblico cieco o ipovedente, 64 00:03:54,040 --> 00:03:56,120 e a chi ha bisogni specifici. 65 00:03:56,120 --> 00:04:01,280 Se psicologi, insegnanti, assistenti sociali 66 00:04:01,280 --> 00:04:04,640 conoscono questi progressi 67 00:04:04,640 --> 00:04:07,120 penso che possano espandersi. 68 00:04:07,120 --> 00:04:10,400 Che tipo di semplificazione ti viene in mente? 69 00:04:10,400 --> 00:04:12,560 Direi le solite cose: 70 00:04:12,560 --> 00:04:15,160 frasi brevi con pochi termini tecnici, 71 00:04:15,160 --> 00:04:18,080 linguaggio semplice e non burocratico, 72 00:04:18,080 --> 00:04:21,560 sintassi semplice e paratattica, 73 00:04:21,560 --> 00:04:25,640 niente subordinazione, pronuncia chiara. 74 00:04:25,640 --> 00:04:29,600 Ma dal punto di vista dell’AD 75 00:04:29,900 --> 00:04:32,160 la semplificazione includerebbe 76 00:04:32,160 --> 00:04:35,320 la descrizione solo del necessario, 77 00:04:35,420 --> 00:04:38,440 quando è rivolta a persone ipovedenti. 78 00:04:38,440 --> 00:04:42,760 Concentrarsi su testo-immagine è utile 79 00:04:42,760 --> 00:04:45,840 se l'AD è rivolta a chi ha disabilità cognitive. 80 00:04:46,000 --> 00:04:49,040 Una persona dislessica necessita 81 00:04:49,040 --> 00:04:53,120 di attenzione alle immagini e ai testi 82 00:04:53,120 --> 00:04:57,520 per associare facilmente le parole a ciò che vede. 83 00:04:57,620 --> 00:05:00,880 Pensi che tutti i tipi di audio descrizione, 84 00:05:00,880 --> 00:05:04,120 filmica o di opere d’arte, 85 00:05:04,120 --> 00:05:07,760 possano essere semplificati e rimanere efficaci? 86 00:05:07,760 --> 00:05:11,160 Sì. Al pubblico vedente dei cinema 87 00:05:11,160 --> 00:05:14,720 o dei musei piacciono le descrizioni semplici. 88 00:05:14,720 --> 00:05:20,840 Lo si nota verso la fine dei film o delle visite ai musei. 89 00:05:21,140 --> 00:05:26,640 L’unica eccezione è l’audio descrizione dal vivo, 90 00:05:26,640 --> 00:05:30,400 dove chi descrive deve essere talentuoso 91 00:05:30,400 --> 00:05:33,200 e attento ai bisogni dell’ascoltatore. 92 00:05:33,200 --> 00:05:35,360 I risultati dei focus group 93 00:05:35,360 --> 00:05:38,680 ottenuti nelle precedenti fasi di EASIT 94 00:05:38,680 --> 00:05:41,720 mostrano che alcuni utenti necessitano 95 00:05:41,720 --> 00:05:45,040 di AD più informative che descrittive. 96 00:05:45,040 --> 00:05:47,840 Si dovrebbero quindi sostituire 97 00:05:47,840 --> 00:05:51,000 le descrizioni con delle spiegazioni. 98 00:05:51,000 --> 00:05:56,960 Quali strategie applicheresti in questo caso 99 00:05:56,960 --> 00:06:01,600 e in quali casi non è possibile farlo? 100 00:06:01,600 --> 00:06:07,080 Tenendo a mente la regola del “dire quello che si vede” 101 00:06:07,080 --> 00:06:11,520 e le linee guida che invitano 102 00:06:11,520 --> 00:06:15,200 a essere oggettivi, 103 00:06:15,200 --> 00:06:18,100 l’approccio informativo non funzionerebbe 104 00:06:18,100 --> 00:06:20,280 per l’AD di film o per la TV. 105 00:06:20,520 --> 00:06:23,080 Provare a spiegare una scena 106 00:06:23,080 --> 00:06:28,600 implicherebbe un’interpretazione, 107 00:06:28,680 --> 00:06:31,080 vissuta dal pubblico cieco 108 00:06:31,080 --> 00:06:35,040 come irrispettosa delle loro capacità interpretative. 109 00:06:35,340 --> 00:06:38,200 Non tutto può essere descritto, 110 00:06:38,200 --> 00:06:40,400 solo una parte degli elementi 111 00:06:40,400 --> 00:06:42,120 può essere descritta, 112 00:06:42,120 --> 00:06:44,840 ma molte scene possono essere spiegate, 113 00:06:44,840 --> 00:06:47,480 anche se in modo breve. 114 00:06:47,480 --> 00:06:51,480 Di conseguenza, secondo me, 115 00:06:51,780 --> 00:06:57,200 l’AD informativa è più accettabile per i musei. 116 00:06:57,500 --> 00:07:00,640 Si deve evitare di imbeccare le persone, 117 00:07:00,640 --> 00:07:02,680 ma anche i visitatori vedenti 118 00:07:02,680 --> 00:07:07,040 desiderano spiegazioni nei musei. 119 00:07:09,000 --> 00:07:13,000 Questo video è stato preparato da Elisa Perego e prodotto da 120 00:07:13,000 --> 00:07:16,400 Angelika De Marchis, Laura Marini, Annalisa Navetta 121 00:07:16,400 --> 00:07:18,200 dell’Università di Trieste. 122 00:07:18,200 --> 00:07:20,700 Il narratore è Annalisa Navetta.