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12 p, 1.7 MB «A li occhi miei ricominciò diletto» : Il Purgatorio di Dante nella regia di Federico Tiezzi (2021) / Megale, Teresa (Università degli Studi di Firenze)
Il saggio ricostruisce la regia di Federico Tiezzi per il secondo allestimento (2021) de Il Purgatorio. La notte lava la mente, su drammaturgia di Mario Luzi. L'analisi dello spettacolo, immerso nella straniante condizione dell'attesa e in una particolare dulcedo atmosferica e psicologica, offre l'occasione per esaminare la scrittura scenica del regista toscano e per ingrandire il lavoro d'attore di Sandro Lombardi, fondato in modo speciale sull'universo poetico di Dante.
L'assaig reconstrueix la direcció de Federico Tiezzi per a la segona producció (2021) d'Il Purgatorio. La nit renta la ment, sobre dramatúrgia de Mario Luzi. L'anàlisi de l'espectacle, immers en la condició alienant de l'espera i en un dolç atmosfèric particular i psicològic, ofereix l'oportunitat d'examinar l'escriptura escènica del director toscà i per ampliar l'obra de l'actor de Sandro Lombardi, fundada d'una manera especial en l'univers poètic de Dante.
The essay reconstructs the direction of Federico Tiezzi for the second production (2021) of Il Purgatorio. The night washes the mind, on dramaturgy by Mario Luzi. The analysis of the show, immersed in the alienating condition of waiting and in a particular atmospheric dulcedo and psychological, offers the opportunity to examine the scenic writing of the Tuscan director and for enlarge the actor's work of Sandro Lombardi, founded in a special way on the universe Dante's poem.
El ensayo reconstruye la dirección de Federico Tiezzi para la segunda producción (2021) de Il Purgatorio. La noche lava la mente, sobre dramaturgia de Mario Luzi. El análisis del espectáculo, inmersos en la alienante condición de la espera y en un particular dulcedo atmosférico y psicológica, ofrece la oportunidad de adentrarse en la escritura escénica del director toscano y para ampliar la obra actoral de Sandro Lombardi, fundada de manera especial en el universo poético de Dante.
L'essai reconstitue la mise en scène de Federico Tiezzi pour la deuxième production (2021) d'Il Purgatorio. La nuit lave l'esprit, sur une dramaturgie de Mario Luzi. L'analyse du spectacle, plongé dans la condition aliénante de l'attente et dans un dulcedo atmosphérique particulier et psychologique, offre l'opportunité d'examiner l'écriture scénique du metteur en scène toscan et pour agrandir le travail d'acteur de Sandro Lombardi, fondé de manière particulière sur l'univers Poètique de Dante.

2022 - 10.5565/rev/dea.181
Dante e l'Arte, Vol. 9 (2022) , p. 75-86 (Monogràfic)  
2.
24 p, 306.9 KB Apprendenti universitari e profili di competenza nella scrittura accademica / Polselli, Paola (Università di Bologna) ; Fatone, Alice (Universitat de València)
Nell'ambito delle ricerche sulle competenze linguistiche degli studenti universitari in Italia, il contributo indaga le pratiche di comunicazione scritta e le relative difficoltà espresse da studenti di un corso di recupero OFA in corsi di laurea triennale. [...]
En l'àmbit de la investigació sobre les competències lingüístiques dels estudiants universitaris a Itàlia, l'article investiga les pràctiques de comunicació escrita i les respectives dificultats expressades pels estudiants d'un curs de recuperació OFA en el nivell de grau. [...]
In the context of research on the linguistic competences of university students in Italy, this contribution investigates the written communication practices and related difficulties expressed by students in an OFA remedial course of BA degree programmes. [...]
En el ámbito de la investigación sobre las competencias lingüísticas de los estudiantes universitarios en Italia, el artículo investiga las prácticas de comunicación escrita y las consiguientes dificultades expresadas por los estudiantes de un curso de recuperación OFA en el nivel de grado. [...]

2021 - 10.5565/rev/qdi.508
Quaderns d'Italià, Vol. 26 (2021) , p. 217-240 (Articoli)  
3.
24 p, 325.4 KB Puškin all'opera : tre casi di trasposizione musicale del fantastico. Il potere della musica sul fantastico / Fava, Elisabetta (Università di Torino)
Per quanto molto presente, e anzi spesso cruciale, nella narrativa e nel dramma fantastico, la musica in questo ambito non è ancora stata oggetto di un'attenzione paragonabile a quella ottenuta invece dal fantastico letterario. [...]
Music is a very constant feature of the fantastic in novels and theatrical plays; nevertheless, few studies investigate the relationship between music and the fantastic; there is no comparison with the flourishing criticism about literature. [...]

2017 - 10.5565/rev/brumal.327
Brumal, Vol. 5 Núm. 2 (2017) , p. 177-200 (Miscellaneous)  
4.
21 p, 567.9 KB Il fantastico della materia : il teatro della Raffaello Sanzio / Cassella, Mariastella (Universidad de Alcalá)
La Socìetas Raffaello Sanzio rappresenta, con la sua trentennale esperienza, una delle realtà più innovative del Nuovo Teatro Italiano, avendo sperimentato una scrittura di scena che si è mossa in molteplici direzioni, che vanno dall'azzeramento del testo drammaturgico al suo recupero "problematico" o da un nuovo uso del corpo e dello spazio fino a delineare una diversa concezione di performer e di rapporto con il pubblico. [...]
The Socìetas Raffaello Sanzio represents one of the most innovative example of the New Italian Theatre. The group has pursued a sophisticated experimentation in performances that have moved in many directions, like a "resetting" of the dramatic text or its problematic recovery, or a new use of body and space to outline a different conception of the relationship between the performer and audience. [...]

2014 - 10.5565/rev/brumal.114
Brumal, Vol. 2 Núm. 2 (2014) , p. 65-85 (Monográfico)  
5.
14 p, 130.7 KB Sul filo della memoria. Oralità, storia e storiografia nel racconto di Vittore Bocchetta / Adamo, Giuliana (Trinity College Dublin)
La rappresentazione del sé e della propria storia da parte di testimoni sopravissuti agli orrori della grande storia, comporta un esito in cui i confini tra Storia e storia, memoria soggettiva e documenti d'archivio, fatti accaduti realmente e percezione individuale di essi sono sempre labili, tutt'altro che netti e precisi. [...]
The representation of the self and one's own story by witnesses who survived the horrors of history leads to an outcome in which the borders between history and story, subjective memory and archival documents, real events and individual perception of them, are always highly blurred and far from clear and well defined. [...]

2014 - 10.5565/rev/qdi.367
Quaderns d'Italià, Núm. 19 (2014) , p. 93-106  
6.
17 p, 137.8 KB Il terzo incomodo : un invito a frequentare Primo Levi / Scarpa, Domenico (Centro Internazionale di Studi Primo Levi (Torino))
Lo stile letterario e di pensiero grazie al quale Primo Levi seppe trasformare l'esperienza concreta di Auschwitz in un'opera letteraria tra le maggiori del Novecento fu un risultato del doppio ruolo che egli ricoprì in quell'evento: Levi fu simultaneamente vittima e testimone, persona che patì l'annientamento e indagatore spregiudicato dell'annientamento. [...]
The literary style and thought that allowed Primo Levi to transform the concrete experience in Auschwitz into one of the great literary pieces of the 20th century was the result of the double faceted role he played in that event: Levi was, at the same time, a victim and a witness, a person who experienced the annihilation and at the same time asked about this annihilation without any prejudging. [...]

2014 - 10.5565/rev/qdi.361
Quaderns d'Italià, Núm. 19 (2014) , p. 11-27  
7.
16 p, 94.4 KB La stanza di Giorgio Manganelli / Orsini, Elisabetta ; Università degli Studi di Roma «Tor Vergata»
L'avversione di Giorgio Manganelli nei confronti del concetto d'autore era connessa a un ideale polimorfico e cangiante dell'individualità, a una critica dell'io, inteso come struttura stabile, riconoscibile, rappresentabile. [...]
Giorgio Manganelli's aversion to the concept of the author was linked to a polymorphic and changing ideal of individuality, to a critique of the self, conceived as a stable, recognisable and representable structure. [...]

2010 - 10.5565/rev/qdi.283
Quaderns d'Italià, Núm. 15 (2010) , p. 179-194  
8.
16 p, 110.3 KB Creatività ed etica della lettura di genere / Santoro, Anna
Nell'intervento, a metà tra narrazione e riflessione critica, l'autrice, partendo dalle acquisizioni degli studi sulla «scrittura femminile» in Italia degli ultimi anni e dal proprio itinerario di ricerca, sottolinea il «grande scarto» compiuto dalle scrittrici sin dai secoli passati rispetto al Sistema Letterario canonizzato e, accogliendo le problematiche inerenti al rapporto lettura-testo, si ferma su alcune caratteristiche della lettura di genere quali il punto di vista, la relazione, lo sguardo, il posizionamento, il soggetto plurale, tutte necessariamente interne alla funzione creativa ed etica della buona lettrice.
In her essay, half-way between narration and critical thinking, the author, moving from the knwoledge resulting from the studies on «female writing» conducted in Italy over the past years and from her own research, highlights how in the past centuries women writers started moving away from the official Literary System. [...]

2001 - 10.5565/rev/qdi.54
Quaderns d'Italià, N. 6 (2001) , p. 37-52  

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