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Petrarca e le arti : l'occhio della mente fra i segni del mondo
Ciccuto, Marcello

Data: 2006
Resum: Con questo studio si percorrono i numerosi luoghi dell'opera petrarchesca impegnati in questioni d'arte, sugli artisti, gli artefici, le opere che il poeta ebbe modo di vedere o frequentare. Si tratta di esperienze che è necessario indagare attraverso la prospettiva privilegiata della costruzione della biblioteca di Petrarca e del suo specifico amor librorum: perché di fatto l'avvicinamento all'arte -nei casi petrarcheschi qui studiati- avviene invariabilmente in nome di un distacco dal valore materiale di essa e a favore esclusivo, invece, di una superiore substantia spirituale riconosciuta all'esecuzione artistica. Si passano in rassegna perciò alcuni esempi di collaborazione interpretativa fra testi e immagini all'interno dei manoscritti prodotti per Petrarca e dietro sua specifica commissione, in modo da evidenziare una sorta di gara tra l'immagine e la scrittura tenuta dal poeta sotto l'egida di una visione classica e classicistica del problema, e commentata in fasi varie della sua esistenza sulle pagine della sua estesa produzione epistolare. Si studiano altresì i rapporti di Petrarca con Simone Martini nonché un codice in particolare, contenente il testo delle Deche di Tito Livio, che segnò in modo straordinario l'attitudine del poeta nei confronti degli oggetti d'arte.
Resum: By this research I cover the various places of Petrarch's work connected with artistic matters or about artists, craftsmen and artworks which the poet saw or met with during his own lifetime. The topic is to study all these experiences through the perspective of the building of Petrarch's library and his specific amor librorum: actually, the poet's approach to art -in the cases in point- invariably happens in the name of a disjunction from the material value of it, and on exclusive behalf of a superior, spiritual substantia that is typical -in the poet's opinion- of artistic engagement and achievement. So I studied here several examples of interpretative co-operation among texts and images within manuscripts produced for Petrarch and/or after his advice, in order to highlight a kind of contest between image and writing held by the poet under the aegis of a classic and classicistic vision of the problem, together with a commentary he offered us in different periods of his existence by the pages of his wide letter collection. Finally I have studied the relations between Petrarch and the painter Simone Martini, as well as a famous codex, containing the texts of Titus Livius, that marked the whole poet's disposition towards art objects.
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Llengua: Italià
Document: Article ; recerca ; Versió publicada
Matèria: Art figuratiu ; Epístoles ; Petrarca ; Arti figurative ; Epistole ; Simone Martini ; Petrarch ; Figurative arts ; Epistles
Publicat a: Quaderns d'Italià, N. 11 (2006) p. 203-221, ISSN 2014-8828

Adreça alternativa: https://raco.cat/index.php/QuadernsItalia/article/view/52993
Adreça original: https://revistes.uab.cat/quadernsitalia/article/view/v11-ciccuto
DOI: 10.5565/rev/qdi.163


19 p, 147.4 KB

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